6 Comments

  1. michele

    FINALMENTE VI E’ UN TRIBUNALE CHE CONDANNA UNA DONNA CHE IMPEDISCE DI VEDERE IL FIGLIO AL PADRE. MA BISOGNA FARE MOLTA STRADA PRIMA CHE ALTRI TRIBUNALI ARRIVANO A CERTE SENTENZE.

  2. davide

    e un anno e mezzo che non sto con i miei figli ho fatto più di 30 denunce contro mia moglie ma il risultato e che le stanno archiviando tutte e arrivata a dire che non sto dando i soldi di mantenimento , che ho messo un microfono registratore sulle mutande di mio figlio ma il risultato nulla …..continua a non darmeli ho fatto di tutto , mi chiedo perche i giudici continuano a dare i figli alle donne ” stupide ” che strumentalizzano i bambini fino a fare in modo di odiare il padre …. cosa posso fare ?

  3. davide

    e un anno e mezzo che non sto con i miei figli ho fatto più di 30 denunce contro mia moglie ma il risultato e che le stanno archiviando tutte e arrivata a dire che non sto dando i soldi di mantenimento , che ho messo un microfono registratore sulle mutande di mio figlio ma il risultato nulla …..continua a non darmeli ho fatto di tutto , mi chiedo perche i giudici continuano a dare i figli alle donne ” ignoranti ” che strumentalizzano i bambini fino a fare in modo di odiare il padre …. cosa posso fare ?

  4. karlo

    purtroppo nulla, credo…io da oltre un anno non riesco a vedere mia madre 91 enne perche’ mia sorella coalizzato con l’odiato padre (assente da 30 anni e traditore) tornato per eta’ ed interesse finanziario, MI IMPEDISCONO A TUTTA FORZA DI INCONTRARE MIA MADRE CHE VORREBBE VEDERMI SPESSO adducendo la scusa di loro LESI INTERESSI e per la qual cosa mi fanno causa. Penale o civile, i Giudicì non ascoltano, gli avvocati li temono e non sono interessate alla tutela dei sentimenti ! UNO SKIFO !!

  5. KARLO

    karlo
    6 aprile 2015 at 07:23
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    da oltre un anno non riesco a vedere mia madre 91 enne perche’ mia sorella coalizzata con l’odiato padre (assente da 30 anni e traditore) tornato per eta’ ed interesse finanziario, MI IMPEDISCONO A TUTTA FORZA DI INCONTRARE MIA MADRE CHE VORREBBE VEDERMI SPESSO adducendo la scusa di presunti LESI INTERESSI e per la qual cosa mi fanno causa. Penale o civile, i Giudicì non ascoltanoe respingono le mie denunce, gli avvocati li temono e non sono interessati alla tutela dei sentimenti che intercorrono tra una madre ed un figlio! la cattiveria della sorella e padre non conoscono limiti: tentata interdizione di mia madre, nomina di un amm. di sostegno che ora lavora sotto la loro direzione, oggi speculano sull’alzheimer che pilotano secondo gli scopi piu’ biechi e date a loro favore- A me interessa solo riabbracciare la mamma con la quale non ho mai avuto dissidi in tutta la vita e ci siamo sempre voluti bene e loro ne sono gelosi e ci puniscono- Chi tutela i sentimenti ? nia madre potrebbe andarsene da un giorno all’altro ed io sono impotente di fronte alla legge dei disinteressati giudici ed avvocati !!!

  6. Maria Cristina

    Purtroppo, le storie che leggo riguardano anche il mio fidanzato che lotta da 6 anni per vedere sua figlia.
    Nè il Tribunale nè soprattutto gli psicologi hanno saputo capire il vero problema.
    La madre ha fatto violenza psicologica sulla piccola inducendola a dire di non volere vedere il papà. Questo avveniva appena dopo due settimane che la nostra relazione era diventata ufficiale.
    Il consulente nominato dal Tribunale ha focalizzato le proprie indagini sul mio fidanzato (il padre) per verificare che non vi fossero cause che legittimavano il rifiuto della bambina.
    Tralascio tutti i fatti inventati e le bugie raccontate dalla madre per motivare il rifiuto della figlia.
    Unico particolare la bambina quando doveva riferire il rifiuto ad incontrare il padre raccontava le storie guardando sua madre ed alle richieste degli psicologi di essere più precisa non sapeva rispondere.
    In conclusione affidamento ai servizi sociali, che sono rimasti totalmente inerti.
    Il padre non ha più rivisto la bambina e neppure i nonni paterni.
    La madre respinge le telefonate, non comunica, però manda il conto delle spese straordinarie e non condivise tramite i decreti ingiuntivi.
    Fa la bella vita; preciso mantenuta dal padre e non lavora.
    Il mio fidanzato non sa neppure come sia diventata la bambina e se in casa della moglie sia entrato il quarto o il quinto compagno.
    I nonni materni avallano il comportamento della figlia, bevendo tutte le bugie che ha raccontato e che racconta.
    A completare il supporto di questo mostro, ci sono le amiche, sempre presenti in tribunale oppure fuori dalla scuola che hanno alimentato a distruggere la figura del papà.
    Adesso non so quali azioni intraprenderemo. La giustizia è lenta ed i servizi sociali sono inutili e nocivi.
    Resta solo la divulgazione a mezzo stampa della verità per fare crollare il castello di bugie di una donna stupida ma purtroppo molto fortunata.

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